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Visualizzazione dei post da febbraio, 2020

Memento

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Penso a Napoleone che prima della battaglia di Austerlitz salutava fiero, incoraggiandoli con lo sguardo, gli uomini assegnati al fianco destro del suo esercito, da lui deliberatamente indebolito per attirare in trappola gli austro-russi. Grazie a quei fedeli sudditi che marciavano inconsapevoli verso la morte, lui avrebbe ottenuto la sua più grande vittoria. Venendo ai nostri giorni, ci hanno raccontato che gli interventi militari degli Stati Uniti hanno fallito clamorosamente lo scopo dichiarato di pacificare il medio-oriente, mentre hanno raggiunto l'obiettivo (non dichiarabile) di destabilizzare i paesi musulmani dell'area per rassicurare l'alleato Israele e rafforzare la sua posizione di potenza regionale.  Ci hanno anche detto che le misure di austerità alla Monti non sono riuscite come sperato a rendere meno preoccupante il rapporto debito/pil dell'Italia e quindi ad espanderne l'economia, invece hanno raggiunto lo scopo (non dichiarabile) di mi...

Libero – Un racconto per la vita

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Il piccolo Jean Renoir ritratto dal padre Pierre-Auguste In questa data particolare, in cui si ricorda la presentazione di Gesù al tempio e si celebra la quarantaduesima Giornata nazionale per la Vita, ripropongo un mio racconto del 2007 ispirato dal motto dei CAV: “Le difficoltà della vita non si risolvono eliminando la vita, ma superando le difficoltà”. Lo trovo ancora un principio illuminante, applicabile a tanti altri ambiti. Ad esempio: “la corruzione nello stato nazionale non si risolve eliminando lo stato, ma combattendo la corruzione”; “i pericoli della conflittualità sociale non si cancellano anestetizzando il conflitto, ma contrastando i fattori che lo esasperano”; e così via... Libero     1                       Quando la cognata portò il piatto dei formaggi, Maria si alzò e disse che andava in bagno. Come ogni anno, per il suo compl...